La Pieve è sorta nel VI secolo, nell’ambito di una struttura castellana posta su uno spuntone roccioso prealpino a controllo dell’antica strada romana Julia Augusta, che in questo tratto risaliva la Valle del But verso il Norico (Austria), collegando Aquileia ad Aguntum. Il titolo originario doveva essere quello di San Lorenzo, denominazione passata a Santa Maria Oltrebut attorno al X secolo.
La Pieve dipendeva in un primo tempo direttamente da Aquileia, ma negli ultimi secoli del Medioevo fu attirata nella sfera dell’Abbazia di Moggio. I reggenti di quest’ultima avevano infatti fatto costruire in Tolmezzo, a seguito della sua evoluzione da borgo in città (sec. XIV), una chiesa intitolata a San Martino, presso la quale, in virtù della sua ubicazione nel centro cittadino, si era trasferito anche il pievano.
Dalla matrice di Santa Maria derivarono nel corso dei secoli, oltre alla Parrocchia di San Martino di Tolmezzo, le parrocchie di Betania, Caneva, Cazzaso, Fusea e Lorenzaso.
Indirizzo: Fraz. Caneva, 33028 Tolmezzo